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lunedì 17 ottobre 2011

TORTA AL CIOCCOLATO ED ARANCIA

Ieri mattina faceva veramente freddo ed era anche molto presto.
Ho deciso di improvvisare una torta, ma scarseggiavano gli ingredienti...
Ho pensato: "ci provo... male che vada....la mangiano lo stesso, perchè a casa mia non si butta via nulla"
Mio marito da tempo mi chiede la torta di latte che, ovviamente io non so fare.
Ho pensato di fare una torta di uguale colore.
Una torta così veloce credo di non averla mai fatta.
Ecco gli ingredienti
- 250 gr latte
- 200 gr di farina
- 120 gr di zucchero
- 1 cucchiaio e mezzo di miele
- 1 bustina di lievito
- 75 gr di cacao amaro (praticamente tutto il contenuto di una confezione)
- scorza di un'arancia
- succo di un' arancia
Ho preso una bella ciotola ed ho mescolato prima tutti gli ingredienti secchi e poi ho aggiunto quelli umidi.
Ho mescolato per bene con un cucchiaio di legno.
Nel frattempo ho acceso il forno (credo a 180)
Ho preso una tortiera non molto ampia ma con i bordi belli alti (mi piacciono le fettone alte, non le fettine)ed ho inserito il composto.
35 minuti la cottura.
Ho servito la torta con una salda calda di lamponi, preparata con una confezione di lamponi freschi che ho fatto cuocere in un tegamino con due/tre cucchiaiate di zucchero di canna e mezzo bicchiere di acqua e con l'aggiunta di una scorzetta di arancia.
Alcune di voi hanno visto la foto....
Adatta al pomeriggio, sul divano con una buona tazza di the (dedicated to Elisa...)

GNOCCHI DI FARINA DI GRANO SARACENO RIPIENI DI BITTO

Ben ritrovate!
Con l'arrivo della stagione autunnale, è più piacevole per me stare davanti ai fornelli.
Nonostante il mio mal di schiena, ieri ho dato il massimo !
Comincio con questa ricetta, che all'apparenza sembrerebbe "imbogante" ma i miei uomini l'hanno trovata eccezionale (soprattutto in serata, riscaldata)
E' rivisitata da me; infatti era prevista una crespella al posto dello gnocco.
Ecco gli ingredienti:
1 KG PATATE A PASTA BIANCA
120 GR FARINA BIANCA
100 GR FARINA DI GRANO SARACENO
SALE
125 GR BITTO
PER IL CONDIMENTO
BURRO CHIRIFICATO E SALVIA

FATE CUOCERE LE PATATE CON LA BUCCIA
UNA VOLTA COTTE, SPELATE E SCHIACCIATE CON LO SCHIACCIAPATATE.
AGGIUNGETE IL SALE
NEL FRATTEMPO CHE ASPETTATE CHE LE PATATE NON SIANO TROPPO BOLLENTI, TAGLIATE A CUBETTI IL BITTO E RIPONETELO IN FRIGO
UNA VOLTA SEMI-TIEPIDE, AGGIUNGETE LE DUE FARINE.
L'IMPASTO DEVE ESSERE BELLO COMPATTO
INFARINATE LE MANI E FATE DELLE PALLINE GRANDI COME LE NOCI ED INSERITE ALL'INTERNO IL CUBETTO DI BITTO.
DISPONETE SU UNA SPIANATOIA INFARINATA LE PALLINE.
PORTATE A BOLLORE UNA BELLA PENTOLA DI ACQUA SALATA.
TUFFATE GLI GNOCCHI: APPENA VENGONO A GALLA, RIPASSATE IN PADELLA CON BURRO E SALVIA
SPOLVERATA MOLTO GENEROSA DI PARMIGIANO REGGIANO

P.S.
ALLA SERA RIPASSATI IN PADELLA HANNO FATTO UNA CROSTICINA: ANDREA LI HA APPREZZATI ANCORA DI PIU'
BUON APPETITO!!!

ACCOMPAGNAMENTO: VINO SFORZATO VALTELLINA DOCG(OVVIAMENTE)

venerdì 25 marzo 2011

SPAGHETTINI CON CALAMARETTI AL NERO

E questa richiede un pò di abilità con le tasche dell'inchiostro.....
INGREDIENTI PER 6 PERSONE
400 GR DI CALAMARETTI
500 GR DI SPAGHETTINI
1 CIPOLLA INTERA
1 SCATOLA DA 25 GR DI POMODORI PELATI
1 BICCHIERE DI VINO BIANCO SECCO
1/2 MAZZETTO DI PREZZEMOLO
1/2 MAZZETTO DI ERBA CIPOLLINA
3 SPICCHI DI AGLIO
2 SACCHE DI NERO
OLIO EXTRAVERGINE
SALE E PEPE
Lavate i calamaretti e separate dal corpo la testa e i tentacoli, estraete il becco e tagliatelo, eliminate gli occhi e le interiora.
Mettete da parte i tentacoli, pulite i calamaretti eliminando all'interno la parte viscida, la cartilagine e la sottile pellicola esterna.
Affettate il corpo a rondelle sottili.
Fate dorare in una pentola i calamaretti con 2 cucchiai di olio (corpo e tantacoli) per 2 minuti a fuoco vivo.
Aggiungete l'aglio e il prezzemolo tritati, poi proseguitela cottura per altri 2 minuti a fuoco alto.
Mantenete i calameretti al caldo.
In una grossa cocotte, scaldate un cucchiaio di olio d'oliva e soffriggete la cipolla, tagliata finemente per 5 minuti a a fuoco vivo.
Aggiungete i pomodori pelati schiacciati con una forchetta, incorporate anche il succo e il vino bianco.
Sale e pepe.
Coprite e cuocete a fuoco dolce per 15 minuti.
Aggiungete il nero e proseguite la cottura per 5 minuti COPERTO.
Intanto cuocete la pasta e scolatela 2/3 muniti prima del tempo di cottura indicato in confezione.
Unite alla salsa due mestoli di acqua di cottura della pasta, mescolate aggiungete la pasta ed i calamaretti.
Ancora sul fuoco 2/3 minuti, girando continuamente.
Profumate con erba cipollina.

CONSIGLI
Per eliminare la pellicola grigia dai calamari, mettete un po' di sale sulle mani e strofinate i calamaretti: la pellicola si solleverà facilmente.
Se non ve la sentite di estrarre il nero, lo vendono nelle bustine.
Nel primo caso comunque io metto l'inchiostro in un colino a maglie fini e schiacchio con un cucchiaio... OCCHIO AI VESTITI !!!

TRIGLIE AI POMODORINI

A grande richiesta, arrivano le ricette di pesce.
Oggi Vi propongo uno dei pesci da me preferiti: LA TRIGLIA
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
4 BELLE TRIGLIE
4 RAMETTI DI POMODORO CILIEGINO MATURI
1 CUCCHIAIO DI ACETO BALSAMICO
1 CUCCHIAINO DI ZUCCHERO SEMOLATO
16 FOGLIE DI BASILICO
12 FOGLIE DI MENTA FRESCA
1 CUCCHIAIO DI TAPENADE (PESTO DI OLIVE NERE-ACCHIUGHE-CAPPERI-OLIO)
2 CUCCHIAI DI PINOLI
SALE PEPE OLIO
Pulite e squamate i pesci.
Forno preriscaldato a 100 °C.
Ungete un piatto con un pò di olio e disponetevi i ramettidi pomodori insaporiti con un filo d'olio d'oliva, l'aceto balsamico, lo zucchero e un pizzico di pepe(non staccate i pomodori dal rametto !!)
In forno per 1 ora (sarebbero pomodori confit)facendo attenzione che non brucino (io lascio aperto un pochino lo sportello).
Con il mixer, passate la tapenade, un filo d'olio, i pnoli, la menta, il basilico e farcite la pancia della triglia con questo composto.
Quando i pomodori saranno cotti, avvolgeteli in un foglio di carta stagnolae metteteli da parte nel forno.
Mettete un po' di acqua nella parte bassa di una vaporiera e spennellate di olio la parte alta dove disporrete le triglie.
Controllate ora la cottura che va dai 5 agli 8 minuti (quando la carne risulta sbiadita)
Servite con i rametti di pomodori canditi.

lunedì 7 marzo 2011

8 MARZO 2011



Care amiche, una dedica per domani ...
Niente discorsi seri... (ce ne sono già a fiumi !!!, io poi ho bisogno assoluto di RIDERE)
Vi dedico questa bella frase di Woody Allen (Io e Annie, 1977)
Il sesso è la cosa più divertente che abbia mai fatto senza ridere
Auguri a tutte !!!!!

mercoledì 16 febbraio 2011

Questo tempo non aiuta...

Eh si care le mie amiche...
Ci fosse almeno il sole per affrontare le lunghe ed intense giornate.
La sveglia suona alle 06.00 e poi ancora alle 06.15.
No non ce la posso fare...ancora 5 minuti Sabrina.
Già una volta mi sveglio alle 5 quando mio marito ovviamente con la delicatezza che caratterizza ogni uomo nei propri movimenti, si alza e si appresta a cominciare la sua giornata lavorativa. (Amore mi dispiace per la tua levataccia ma io continuerei volentieri a dormire...)
E poi comincia la mia: caffè, riordino minimo della casa e restauro facciale dove e quando è possibile.
Poi Andrea che ha sempre cosi' tanta voglia di chiacchierare la mattina...
Poi la scuola, un saluto alle mamme e via per l'ufficio.
E qui comincia la dura battaglia della sopravvivenza tra arriviste dell'ultima ora e paladine della giustizia.
Per fortuna amo il mio lavoro tanto da non badare più all'ambiente che lo caratterizza.
E non è finita qui: dopo la frenesia del mondo del lavoro che ti deteriora il cervello ed anche il fisico, comincia un'altra giornata lavorativa con mio figlio: scuola, calcio, allenamenti, compiti i fossili che mi escono dal cervello, i vulcani le montagne e le colline, le tabelline.
Non c'è niente da mangiare? cosa si mangia questa sera?
Ovviamente con i miei super-poteri mi sono nel frattempo anche catapultata in due supermercati: uno dove la carne è buona, l'altro ha i mandarini senza semi.
Caspita oggi è mercoledi: bisogna portare fuori il sacco.
Che purtroppo da solo non scende le scale e non esce fuori dal cancello aspettando gli operatori del giorno dopo.
Amore !!! le magliette bianche non sono nel cassetto... dove le trovo ??
Ovviamente non nel frigorifero ma se non hai notato c'è una specie di Torre di Pisa in mansarda che aspetta non tanto che io la raddrizzi ma che venga stirata.
Accendo la stirella ehhh... taaac salta il contatore per sovraccarico di energia...
Scusatemi se nel frattempo va sia la lavastoviglie che la lavatrice (il pc, le luci, la televisione ecc....)
Oppsss è saltata la corrente... chesssifa???
Con la forza del pensiero cerco di arrivare al contatore dell'Enel ma... inutile non ce la si fa....
E finalmente è sera... finalmente il divano... un miraggio
Mi siedo, mi coccolo e mi vizio: basta parole, basta gesti.
A volte guardo la televisione con il volume a zero perchè pure i personaggi mi danno noia quando parlano (improvviso ciò che dicono e anche se non è lo stesso fa lo stesso)
Guardo l'orologio: è ora di riposare le ossa stanche.
Una coccola un abbraccio e buona notte.
Un altro giorno è finito.
La sfida dei super-poteri continua domani..
E speriamo ci sia il sole.

giovedì 3 febbraio 2011

VOGLIA IRREFRENABILE DI DOLCE - TARTE TATIN



Ci sono poche cose tanto allettanti quanto una torta di mele, dolce e caramellata, servita con una MONTAGNA di panna a fianco più è ricca e più è buona.
INGREDIENTI
225 gr farina
1 presa di sale
100 gr burro (va bene leggermente salato LURPAK e non mettete la presa di sale)
65 gr di zucchero a velo
1 uovo sbattuto
1,5 kg di mele
70 gr burro
185 gr di zucchero (io uso quello di canna)
Setacciate la farina su un piano da lavoro e fate una fontana al centro. Mettete il burro nella fontana e, con l'aiuto delle dita, ammorbiditelo fino ad ottenere un impasto molto soffice.
Unite prima lo zucchero e poi l'uovo al burro ammorbidito, incorporando un poco della farina verso il centro della fontana.
Continuate ad incorporare la farina procedendo verso l'esterno, fino a quando l'avrete incorporata tutta. Amalgamate il tutto con le mani e poi lavorate per qualche minuto fino ad ottenere un impasto soffice.Fate una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciatela in frigorifero per 1 ora.
Sbucciate le mele, togliete i torsoli e tagliatele in quarti. Mettete il burro e lo zucchero in una padella antiaderente profonda, dal diamtero d 25 cm, con un manico resistente al calore. Fate cuocere fino a quando il burro e lo zucchero si sciolgono. Disponete le mele nella padella, una vicina all'altra, assicurandovi che non ci siano buchi. Ricordatevi che dovrete capovolgere la torta, quindi disponete le mele in modo che siano belle ordinate.
Fate cuocere a fuoco lento per 35-40 minuti, o fino a quando le mele sono morbide, il caramello leggermente dorato e il liquido in eccesso è evaporato. Spennellate le mele di tanto in tanto con il burro, in modo che anche la superficie sia caramellata. Scaldate il forno a 190 °C.
Lavorate la pasta su un piano da lavoro infarinato fino ad ottenere un cerchio leggermente più grande della padella. Adagiate la pasta sopra le mele e ripiegate i bordi in modo da racchiuderle tutte. Tagliate grossolonamente i bordi della pasta e poi ripiegateli in modo che l'aspetto sia ordinato.
Fate cuocere per 25-35 minuti fino a che la pasta è dorata. Togliete dal forno e lasciate riposare per 5 minuti prima di rovesciarla.
Servite la tarte tatin con un bel cucchiaio di panna montata o una pallina di gelato alla vaniglia.

martedì 18 gennaio 2011

ROGAN JOSH - RICETTA N. 11



Per chi adora le spezie come me, dedico questa ricetta .
Non c'è niente secondo me, che si possa paragonare all'aroma ed al sapore delle spezie appena macinate.
Il nome di questo piatto deriva dal colore del peperoncino rosso in polvere e dalla paprika, rogan significa appunto rosso.
(tempo di cottura 1 ora e un quarto)
Per 6 persone "piccantose"
CONSIGLIO (COME PER LA PAELLA VALENCIANA, PREPAPARATE LA LINEA: SEMBRA LUNGA MA IN REALTA' UNA VOLTA AGGIUNTE LE SPEZIE, ARRIVA A COTTURA DA SOLO SPRIGIONANDO UN AROMA TREMENDO)
Ingredienti: (sono tanti)
8 spicchi d'aglio schiacciati
1 pesso di 6 cm di zenzero fresco, grattugiato
2 cucchiaini di cumino in polvere
1 cucchiaino di cumino rosso in polvere (del kashmiri)
2 cucchiaini di paprika
2 cucchiaini di coriandolo in polvere
1 cosciotto di agnello disossato (1 kg) tagliato a cubetti di 3 cm ciascuno (va bene anche la spalla)
5 cucchiai di burro chiarificato ( vabe anche olio)
1 cipolla tritata finemente
6 semi di cardamomo
4 chiodi di garofano
2 foglie di alloro
1 stecca di cannella
200 ml di yogurt greco
zafferano sciolto in due cucchiai di latte
1 cucchiaio colmo di Garam Masala

Mescolate aglio, zenzero, cumino, peperoncino, paprika e coriandolo in un'ampia ciotola.
Aggiungete la carne e mescolate bene in modo da ricoprirla tutta con la panatura.
Copritela e lasciatela marinare almento 2 ore (anche tutta la notte) in frigorifero.
Scaldate il burro o l'olio in una casseruola a fuoco lento; aggiungete la cipolla e cuocetela per 10 minuti fino a quando sarà leggermente rosolata.
Toglietela dalla casseruola.
Aggiungete i semi di cardamomo, i chiodi di garofano, l'alloro e la cannella e friggete per un minuto.
Alzate il fuoco al massimo, aggiungete carne e cipolla, mescolate bene e friggete per 2 minuti.
Mescolate ancora, abbassate il fuoco al minimo, coprite e cuocete per 15 minuti. Togliete il coperchio e friggete ancora per 3 minuti, fino quando la carne è ben asciutta.
Aggiungete 100 ml di acqua, coprite e cuocete per 5/7 minuti, fino a farla evaporare e fino a quando l'olio galleggia in superficie.
Fate friggere la carne ancora per un paio di minuti, poi versate 250 ml di acqua. Mettete il coperchio e cuocete per 40/50 minuti, lasciando bollire dolcemente finchè la carne diventa tenera. Il liquido si ridurrà molto.
Sempre mescolando, unite anche lo yogurt quando la carne è quasi tenera, cercando di evitare che la carne si attacchi al fondo della padella.
Aggiungete lo zafferano con il latte.
Mescolate tutti gli ingredienti.
Salate a piacere e spolverizzate con il gran Masala prima di servire.

POLLO (cremoso) DELLA VALLEE D'AUGE RICETTA N. 10



Questa ricetta è stata "testata" il 6 Gennaio.
Ha avuto un buon successo, quindi ve la propongo.
E' un piatto classico della Normandia e della Bretagna (regioni ricche conosciute per la coltivazione di mele)
CONSIGLIO: Preparate un pò di padelle...
Ingredienti:
Un bel pollo da 1,6 kg
2 mele grosse da dessert (le ambrosia sono ottime)
1 cucchiaio colmo di succo di limone
60 gr di burro
1/2 cipolla, tritata finemente
1/2 gambo di sedano, tritato al coltello
10 gr di farina
80 ml di Calvados
400 ml brodo di pollo
100 ml di panna

Dividete il pollo in pezzi (ne vengono almeno 8)
Sbucciate le mele ed eliminate il torsolo.
Tritate finemente la metà di una mela e dal resto ricavate 12 spicchi.
Mescolate la mela al succo di limone.
Scaldate la metà del burro in una padella grande, quindi aggiugete i pezzi di pollo, appoggiati sul lato della pelle, e cuocete fino a dorarli.
Girateli e cuocete ancora per 5 minuti.
Togliete il pollo dalla padella ed eliminate il grasso.
Scaldate un pezzo di burro leggermente più piccolo nella stesa padella, aggiungete la cipolla, il sedano e la mela tritata e friggete a fuoco moderato per 5 minuti, senza lasciarli dorare.
Togliete dal fuoco.
Spolverate la farina sulle verdure e, mescolando, versatele nella padella.
Aggiungete il Calvados e rimettete sul fuoco, poi aggiungete un pò di brodo alla volta.
Portate ad ebollizione e rimettete il pollo nella padella, coprite e fate bollire lentamente per almento 25 minuti, o fino a quando il pollo è tenero e ben cotto.
Intanto, scaldate il burro rimasto in una padella piccola.
Aggiungete gli spicchi di mela e friggete a fuoco moderato fino a quando sono dorati e teneri.
Toglieteli dalla padella e teneteli al caldo.
Mettete da parte anche il pollo, in caldo.
Eliminate il grasso in eccesso dal liquido di cottura.
Aggiungete la panna, portate ad ebollzione e lasciate bollite per 4 minuti, o finchè la salsa è abbastanza densa da rimanere attaccata al fondo del cucchiaio di legno .
Servite con spicchi di mela.

lunedì 17 gennaio 2011

Ruby Rubacuori

Ciao ragazze,
oggi vi disturbo con una riflessione e non con una ricetta.
In questi giorni ho fatto il pieno di televisione e mi è capitato di sentire più e più volte interviste e dibattiti sul nostro presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Non mi meraviglia più questo uomo; non mi meravigliano né le sue scelte tantomeno le sue fantasie politiche e sessuali.
Quello che mi meraviglia è il mondo femminile.
Ho seguito integralmente l’ intervista di Ruby Rubacuori e sono rimasta basita su quanta sicurezza e pienezza di sé ostenti questa ragazza.
Tanta sicurezza da mettere in dubbio alcune che fino ad oggi erano per me certezze.
Ma una come me che si è fatta un “c…” quadro per crearsi una posizione professionale a furia di gavetta, di straordinari sottopagati o addirittura non pagati, di cazziatoni giornalieri, di continui confronti con pischelle e sciacquette dell’ultima ora che pensano che essere carine conti molto di più che essere professionalmente serie e preparate!!!
Forse quelle che me hanno sbagliato tutto:
un paio di tette rifatte, due colpi di botox alla bocca e via con la carrierona e i soldoni a fiumi.
Ma chi ce lo fa fare di stare a pensare a come organizzare il proprio lavoro o quello degli altri oppure di andare in ufficio con la febbre ???
Ma chi ???
Ho fatto questa confidenza pochi giorni fa ad un’amica prima che scoppiasse questo caso...
Cara Elisa di fronte agli ultimi fatti vedi che ho ragione io?
Come dice Cetto Laqualunque: ‘nto culo la morale !!!
Lui considera la donna orizzontalmente : peccato che la sua è una satira, invece chi ci governa la pensa veramente così.

sabato 8 gennaio 2011

CRUMBLE ALLE MELE VERDI RICETTA N. 8

Bentornate !
Come da richiesta di alcune di voi, vi propongo questo dolce (non ne avessimo già mangiato abbastanza...)
Forno pre-riscaldato 180 °.
INGREDIENTI
4/5 Mele verdi Granny Smith
150 gr. farina bianca
150 gr. zucchero di canna
80 gr. di burro
scorza di 1 limone non trattato
sciroppo d'acero
mandorle pelate
Cannella 1 cucchiaino

PREPARAZIONE
Sbucciate le mele, levate il torsolo e tagliatele a pezzetti.
Mettete le mele in una pirofila (non grandissima) e mescolateci assieme 2/3 cucchiai di zucchero di canna con la scorza di limone gratuggiata.
Coprite con fiocchetti di burro.
Nel frattempo, sciogliete il burro restante a bagnomaria.
A parte in una ciotola  "sbriciolate" la farina con il burro: deve diventare come sabbia.
Aggiungete lo zucchero, due manciate di mandorle pelate spezzettate grossolanamente, un cucchiaio di sciroppo d'acero e la cannella.
Coprite le mele con questo composto.
Se volete sopra potete metterci delle mandorle intere qua e là; aumenta la croccantezza.
In forno per 1 ora a 180 gradi.
Servite caldo con una pallina di gelato alla vaniglia.
Buon Appetito !!!